Gianan, famoso nella storia locale che ancora oggi lo ricorda, è un avo noto per la propria caparbietà dimostrata nell'attaccamento alla propria terra, difesa ad ogni costo.

Erede di due famiglie contadine, negli anni, con fatica e dedizione, Antonello Destefani ha ripristinato il patrimonio agricolo ereditato, riuscendo ad oggi a coltivare circa 3.000 viti di Ormeasco e condurre oltre 400 alberi di ulivo.

Secondo alcune fonti, l'Ormeasco sarebbe stato importato dai saraceni, insediatisi a Nava. Notizie certe sulla sua coltivazione si trovano nella storia dei Marchesi di Clavesana, Signori di Pornassio. 

Paesaggio decisamente alpestre, ripidi versanti tutto intorno, boschivi o prativi, con creste che sfiorano e in molti punti superano i duemila: qui nasce un vino rosso rubino, molto strutturato e di corpo che potrete degustare a DrinkEat.